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Servizio 2
Servizio 3
Villa Bernocchi
Via Montello, 9
Varese
Tel. 0332 283699
mail
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COME RAGGIUNGERCI
Raggiungere la Residenza al Lago da Milano è davvero semplice:
IN AUTOMOBILE:
Autostrada Milano-Varese (circa 40 km).
Strada statale Varese-Porto Ceresio (10 km).
IN TRENO:
– Partenza dalla stazione Garibaldi di Milano.
– Arrivo alla stazione Ferrovie dello Stato (Piazzale Trieste) di Varese.
– Servizio di autobus di linea Giuliani & Laudi direzione per Porto Ceresio.
– Servizio taxi a richiesta.
Residenza al Lago*
Via Matteotti, 56 21050 Porto Ceresio (VA)
Tel. 0332 917580
e-mail: residenza.lago@leresidenze.it
* Accreditata dalla Regione Lombardia
Ente gestore: Società Lago Uno Srl
Sede legale Milano:
C.so di Porta Romana, 54 – 20122 Milano
Tel. 02 58308080 – Numero Verde: 800 397009
e-mail: segreteria.direzionale@leresidenze.it
Codice Fiscale: 05433170965
P. IVA: 05433170965
REA: MI 1821842
NUMERO REGISTRO IMPRESE: C.FISCALE: 05433170965
- 800 397 009
LE COMUNITÀ PROTETTE a VARESE
In una cornice tra le più suggestive, all’interno di una splendida dimora d’epoca completamente restaurata, e sapientemente ristrutturata con oltre 40.000 metri quadri di parco, ha sede Villa Bernocchi di Varese con le sue comunità ad Alta protezione terapeutica.
Qui vengono offerti, 24 ore su 24, tutti i servizi per la più giusta accoglienza e per un’ottimale cura psichiatrica, e una organizzazione del personale che prevede una quarantina di addetti specializzati per altrettanti pazienti psichiatrici, pronti a sostenere gli ospiti in ogni piccolo o grande passo verso il recupero.
VIVERE IN VILLA BERNOCCHI
Gli ospiti di Villa Bernocchi sono accolti in due distinte comunità: “Il Giardino dei Semplici” e “Il Giardino dei Fiori”. Le Comunità offrono gli spazi necessari alla vita e al recupero: confortevoli camere dotate di tutti i servizi e di ogni protezione necessaria, sala da pranzo, salotti, studi medici, infermeria su ciascun piano, cappella, palestra, sala ristorante, laboratori per le diverse attività.
Il parco, i magnifici giardini con i loro percorsi attrezzati, sono dotati di diverse aree di soggiorno e consentono di organizzare varie iniziative, come l’orto botanico e il laboratorio di giardinaggio. Inoltre è a disposizione degli ospiti un comodo pulmino e diverse autovetture per spostamenti locali.
L’IMPORTANZA DEL FARE
In accordo con le linee guida definite dalla “terapia occupazionale”, i progetti proposti nelle comunità protette a Varese di Villa Bernocchi sono elaborati in base alla storia clinica, alle attitudini, interessi e capacità dei pazienti e sono volti a stimolare le aree cognitiva, funzionale, fisica, sensoriale e sociale.
Ciò avviene attraverso attività di vita quotidiana, di cura del sé e attraverso dei veri e propri “laboratori” che prevedono attività di cucina, taglio e cucito, pittura, giardinaggio, animazione teatrale.
PROFESSIONALITÀ CON UN SORRISO IN PIÙ
Fondamentale per il percorso personale di ciascun ospite è l’apporto affettuoso delle figure professionali che operano in Villa Bernocchi: medici, infermieri, personale assistenziale, educatori, terapisti della riabilitazione psichiatrica, fisioterapisti, ASA (Ausiliari Socio Assistenziali) e OSS (Operatore Socio Sanitario).
Queste figure, oltre che offrire ai pazienti validi ancoraggi affettivi e relazionali, elaborano per ognuno di essi un progetto riabilitativo specifico.
LA RESIDENZIALITÀ LEGGERA A VILLA BERNOCCHI
A completamento dell’offerta residenziale di Villa Bernocchi, vicinissimi alla Villa, baricentrica a tutti i servizi comuni, sono a disposizione diversi appartamenti , dotati di ogni comfort, dove si è sviluppato il nuovo Progetto di Residenzialità leggera.
La nuova modalità di fare riabilitazione quando le persone con disagio psichico mantengano sufficienti livelli di autonomia, senza però una completa autosufficienza o quando questa condizione sia il risultato di un percorso riabilitativo in strutture residenziali, quali le Comunità con i vari gradi di protezione e le diverse qualificazioni in rapporto all’intensità degli interventi riabilitativi.
La Residenzialità Leggera, proposta dalle due comunità protette di Varese, che presuppone una stretta collaborazione con i CPS e i medici di base, significa: autonomia per quanto riguarda l’alloggio, cura e disponibilità di sé e del proprio spazio abitativo, ma contestualmente anche riferimenti sanitari e di assistenza sociale adeguati e supporti personalizzati non solo psicologici, ma anche nel “fare concreto”, per quanto riguarda la gestione della propria quotidianità.
Si avvisa che ogni contatto sia telefonico che di posta elettronica è subordinato alla normativa di riservatezza dettata dal D.Lgs. 196/2003